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Perchè il Sushi mi ha cambiato la vita: quando il Giappone bussa alla porta

Chi è Alessandra Santini ? Dicci qualco­sa di te.
Alessandra è una ragazza semplice, sognatrice, che tenta costantemente di migliorarsi e migliorare il mondo di chi la circonda. Ragazza dal carattere impulsivo, a volte persino imprevedibile, ma dal cuore grande. Ho mille difetti, ma la lealtà è sicuramente la virtù che più mi appartiene. Allo stesso tempo, ci tengo che chi mi abbia affianco, sia altrettanto leale. Adoro divertirmi, ballare, cantare e soprattutto MANGIARE e BERE del buon cibo… Che ci posso fare? 🙂

Qual è stata la cong­iunzione astrale che ti ha avvicinato al­l’antica arte del su­shi?
Partiamo dal presupposto che amo CUCINARE qualsiasi cosa, tuttavia il mondo orientale mi ha sempre affascinato. La cucina giapponese offre un’infinita varietà di prodotti dal sapore unico e deciso. Come se non bastasse oltre ad essere un cibo super gustoso, è persino bello da vedere, d’altronde, “anche l’occhio vuole la sua parte”. Il Sushi richiede grande pazienza, attenzione ai piccoli dettagli, rispetto assoluto delle materie prime e grande precisione nell’esecuzione, insomma, un po’ come la pasticceria, se sbagli le misure e le porzioni il dolce non riesce. Ciò che inoltre mi affascina tanto, è la cultura giapponese stessa, il modo in cui trattano il cibo che preparano, come ne rispettano le diverse sfaccettature non lasciando nulla al caso. Un esempio lampante? La cerimonia del tè, un rituale a cui pochi hanno il privilegio di assistere.

Da dove nasce l’idea dell’ “Home Cooking “ ?
L’idea nasce da un regalo di compleanno: il mio! Mio marito puntualmente non sa mai cosa regalami, ( poverino, non vorrei mai essere nei suoi panni). Ahimè, ho dei gusti un po’ difficili: i vestiti amo sceglierli da sola, odio i gioielli e in fatto di borse e scarpe diciamolo, meglio far da sé 🙂 , nonostante ciò, è attento a fare sempre qualcosa di utile e gradito. Prima di diventare mamma, andavamo spesso al ristorante a mangiare Sushi , ma con l’arrivo di nostra figlia Emma, siamo stati costretti a rimanere più spesso a casa, perché si sa, quando i nostri cuccioli sono così piccoli, meglio evitare luoghi caotici e approfittare nella comodità di casa. Così mi venne in mente il regalo perfetto per me, anzi, per NOI! Gli dissi: “Perché non mi regali un bel corso di Sushi , così ce lo gustiamo a casa senza uscire per forza? “. Proprio in quel momento, la mia lampadina iniziò a brillare ed il mio Ikigai ha cominciò a prender forma. Ad onor del vero, l’idea mi venne anche a causa del precariato di questo paese e del lavoro che per una neomamma risulta essere praticamente inesistente, tuttavia non tutti i mali vengono per nuocere. L’importante è mantenere un atteggiamento pro-positivo e non arrendersi mai. Ad ogni modo, passarono i giorni e alla fine mio marito riuscì a trovare un corso che facesse per me: il migliore d’Italia! Non è uno che dispensa regali così facilmente ma quando arrivano, sono davvero unici. Il corso si svolse a Milano, fu una settimana di full immersion che per altro costò cara, ma il mio Lui aveva fiducia in me. Decidemmo quindi di fare questo investimento e trasformare il mio regalo di compleanno nella effettiva realizzazione di un sogno: un lavoro totalmente creativo.

A chi consiglieresti questa esperienza gourmet? Domanda molto semplice, risposta altrettanto facile. A TUTTI chiaramente. Primo perché è alla portata di chiunque, sia in fatto di scelta dei piatti sia dal punto di vista economico. Inoltre, i menù sono personalizzabili ed adattabili ad ogni esigenza, anche per coloro che soffrono di problematiche legate all’alimentazione, come allergie ed intolleranze.

Come riesci a conciliare vita privata e vita lavorativa? Come tutte quante: quando lavoro ho tutta la giornata occupata, ragion per cui Emma frequenta la scuola materna e spesso resta dagli adorati nonni. Al contrario, quando non lavoro, mi occupo personalmente della casa e delle mille commissioni che ogni mamma ha da fare .

Non posso non domandartelo, qual è il tuo tipo di Sushi/Sashimi preferito? Inutile dire che amo quasi tutto, ma per assurdo il mio piatto preferito è il Kappa maki , ossia un piccolo roll il cui interno prevede solo del cetriolo e dei semi di sesamo ma che, combinato all’avvolgente sapore della salsa di soia, lascia un sapore fresco e avvolgente in bocca. Tuttavia tengo a precisare che amo tutto, davvero TUTTO: nigiri , sashimi , uramaki , anche piatti caldi come ramen , zuppa di miso e pietanze Teppanyaki.

Mai pensato di aprire un ristorane tutto tuo? Assolutamente si, ci sto ancora pensando, cerco solo la formula migliore che mi possa differenziare da tutti gli altri 🙂 !

Pensi mai ad un viaggio in Giappone? IL SOGNO DELLA MIA VITA! Ovviamente ci andrò, non so quando ma ho sempre raggiunto i miei traguardi.

Cosa ami e cosa detesti di questo lavoro? Amo il mio lavoro, perché in un certo senso me lo sono praticamente ritagliato addosso, ragion per cui lo ritengo la mia piccola creazione. Ciò che mi rende davvero felice è proprio farlo in maniera totalmente autonoma e indipendente. Detesto i pregiudizi che si hanno nei confronti di questa cultura e della sua cucina, dico sempre che prima di giudicare bisogna informarsi e ovviamente assaggiare. D’altro poi, il gusto è soggettivo ed opinabile !

Aneddoti divertenti sui tuoi clienti? Beh il fatto di entrare nelle case dei clienti ti rende subito un po’ parte della famiglia, quindi l’atmosfera è sempre divertente e molto rilassata.

Che cos’è per te la bellezza? Per me la bellezza risiede in quell’ attività o persona in grado di farti svuotare la testa, facendoti dimenticare tutto il resto, anche solo per un istante. La bellezza è un gesto gentile in grado di commuovere, è sorridere inconsapevolmente quando senti quella canzone che ti fa tornare in mente ricordi indelebili, insomma la bellezza, PER ME, è racchiusa nei rari momenti di pace interiore.

Per chi di voi fosse interessato a provare questa esperienza gourmet dal sapore nipponico, potete contattare Alessandra nel suo IG account @alesantini86 e nel suo profilo FB (Alessandra Santini) .

Always Share the Beauty

Anastasia Galvani

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