Diciamolo, non è proprio uno di qui momenti idilliaci per noi tutti, mai ci saremmo immaginati di dover pensare ad una realtà fatta di quarantene, misure precauzionali antibatteriche, scuole chiuse, persone che vagano in mascherina …….. tutto assolutamente surreale.
Ci viene consigliato di evitare luoghi affollati, contatti ravvicinati, di mantenere una sorta di distanza di sicurezza, in poche parole cercare l’isolamento ed evitare di avere rapporti sociali, come se dovessimo sottoporci ad una dieta detox dei rapporti, e forse tutto ciò arriva per fare chiarezza nelle nostre vite, per prenderci un lungo momento di distacco e riflessione, almeno così mi piace pensare.
La diffusione di un virus spaventa e Yuval Noah Harari autore di Homo Deus. Breve storia del futuro” ( che consiglio a tutti di leggere) , lo aveva già predetto: non saranno le guerre il nostro tallone di Achille nel futuro bensì virus e malattie. Leggerlo ora sembra quasi profetico, e non nego che dietro questo virus ci trovo una lugubre macchinazione ma preferisco non pensarci.
In questo momento voglio solo approfittare della lentezza e dell’incertezza per cucinare un buon risotto, sapete, la sua ritualità è in grado di rasserenarmi da qualsiasi brutto pensiero, trovo così rassicurante pensare che dopo 15/18 minuti di lentissima mantecatura tra l’aggiunta di un buon brodo e di parmigiano, il risotto diventa cremoso e succulento. Oh si, tutto ciò è davvero rassicurante!
I tre risotti che sto preparando più frequentemente appartengono al ricettario di 2 food blogger che adoro:Gnambox e A Gipsy in the kitchen.
Qui di seguito i 3 risotti dal potere consolatorio:
Risotto con Barbabietola Gorgonzola e Timo: questa ricetta appartiene a Gnambox, il sapore del timo abbraccia quello del gorgonzola per lasciare spazio finale alla barbabietola. In questo risotto il sapore del timo è predominante per cui è consigliato per tutti coloro che apprezzano questa piccola ma potente pianta erbacea.
Risotto al cavolfiore arrostito con miele e ginepro: questa è una ricetta presa dal blog di A Gispy in the Kitchen, Alice infatti è un’appassionata nonché esperta di risotti. Devo ammettere che questo risotto è in assoluto il mio preferito, avevo timore che la caramellatura del porro ed i cavolfiori indorati al forno con miele e ginepro, rendessero il tutto troppo dolce, invece il risultato è stato un risotto dal sapore delicatissimo e gustoso. Indimenticabile la prima forchettata. Una rivelazione!
Risotto cipolla caramellata, aglio nero e gamberi: la ricetta è sempre presa dal blog A Gispy in the Kitchen, credo davvero che uno dei punti a favore dei suoi risotti sia proprio il caramellare cipolla/porri, in questo caso ho potuto constatare che si sposa davvero benissimo anche con il pesce. PS: se vistate chiedendo dove ho preso l’aglio nero, la risposta è semplice: Amazon.
Spero di avervi fatto venire un po’ di appetito, quello buono, quello che consola.
Always Share The Beauty.
Anastasia
Sembrano tutti e 3 buonissimi!! Ma lo ammetto… sono una fan di Gipsy!
Gnambox tutta la vita! Sono i migliori !!
Aglio nero? Mai sentito!! Proverò !! 😋😍
Nei supermercati qui a Piacenza stanno facendo incetta di ogni cosa, speriamo di trovare almeno il riso 🍚 😅😅
Anche se sono appena passate le 10:30 di mattina mi hai fatto venire l’acquolina in bocca! Abbinamenti originali e interessanti! 😍
Purtroppo detesto la barbabietola ed i cavolfiori, non mi rimane che il ristotto hai gamberi.
Broccoli caramellati al miele e ginepro, squisiti!!!
Mmm già ho l’acquolina in bocca😍🤤 almeno uno dei tre lo proverò 😋
Seguo Gipsy da una vita , adoro le sue ricette !
I risotti di Gipsy tutta la vita!!
Non c’è storia, i risotti di Alice sono sempre i migliori !